La pasta lucidante conferisce alle superfici in resina sintetica colata o riempita una superficie liscia o addirittura lucida. Per la lucidatura del vetro acrilico o del policarbonato, è particolarmente indicata la pasta per lucidatura del vetro acrilico, che si abbina a questi materiali termoplastici e riduce la formazione di crepe da stress.
Le paste vengono stese con un panno lucidante e il materiale viene lucidato a pressione con movimenti circolari per alcuni minuti (se necessario, utilizzare un tampone a leggera pressione, evitare un elevato calore di attrito! Per una superficie di circa 10 cm² è sufficiente un filo lungo circa 5 cm (come per il tubo del dentifricio). Lavare con acqua tiepida dopo la lucidatura.
Superfici molto ruvide o graffi più profondi richiedono un trattamento più potente: carteggiare con carta abrasiva impermeabile nell'ordine delle granulometrie 320 - 400 - 400 - 600 - 1000 con l'aggiunta di acqua in direzione rettilinea. Prima di cambiare la grana, pulire sempre la superficie, cambiare la direzione di levigatura di 45° con la carta più fine e aumentare leggermente la superficie di levigatura. Dopo la carteggiatura, lucidare come sopra e risciacquare con acqua tiepida.
Le plastiche lucidate tendono a diventare altamente cariche statiche. Qui un post-trattamento con il detergente plastico antistatico aiuta.